Questa tipologia prende il nome da Pilsen, la città ceca in cui è nata e nella quale viene tuttora prodotta. Molto apprezzato questo stile birrario si è diffuso in diversi Paesi dove vengono prodotte birre denominate pils o pilsener. Le pils sono birre a bassa fermentazione, di color oro pallido e in genere molto luppolate, il che conferisce un tocco di amarognolo in più (le pils bavaresi, al contrario, sono meno amare), gusto secco, pulito.
Birre prodotte negli Stati Uniti; sono rese simili alle Pills ceche dall' aggiunta di cereali e riso che conferiscono alla categoria un certo carattere. Il colore è giallo dorato, la gradazione alcolica di 5°. Da consumarsi alla temperatura di 7°C; si accostano bene al pesce.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
Birra leggerissima e a bassa fermentazione, prodotta dalla brasserie Sainte- Hélène, sorprende per il suo forte profumo. Il bouquet particolarmente fresco sprigiona le sensazioni fl oreali e speziate dell’esclusivo luppolo americano utilizzato, il Simcoe. L’amarezza sincera in bocca accentua il lato rinfrescante della birra. Questa birra pilsen è molto dissetante e va servita molto fresca.